Argomenti trattati:
1.Gestione delle assenze del personale:
•Promuovere un sistema incentivante e di benefit/welfare aziendale che scoraggi l’assenteismo e aumenti la produttività;
•Programmare riunioni con il personale per ascoltare in maniera attiva difficoltà e proposte;
•Implementare un sistema di monitoraggio e pianificazione delle presenza, con una banca dati del personale e delle loro competenze;
•Modello di partnership strategiche: esplorare opportunità di partnership con altre aziende, come hotel, ristorazione commerciale e collettiva o altre imprese di servizi di pulizia e logistica, per condividere risorse e personale in modo da soddisfare congiuntamente le esigenze di pulizia. Si segnala la possibilità di utilizzare la prassi del “distacco del lavoratore” ai sensi dell'art. 30 del Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276 come modalità contrattuale per gestire picchi o emergenze operative.
2. Comunicare con i clienti
•Designare un referente dedicato per ogni cliente, responsabile della comunicazione e del coordinamento.
•Predisporre un sistema di reportistica chiaro e trasparente, per informare regolarmente i clienti sull'andamento del servizio.
•Stabilire canali di comunicazione rapidi e immediati, per gestire tempestivamente eventuali problematiche o richieste urgenti.
3. Gestione aziendale sotto stress e pronto intervento:
•Definire procedure operative chiare e standardizzate per la gestione delle situazioni di emergenza.
•Formare il personale su come affrontare situazioni di stress e di crisi, fornendo strumenti di problem-solving e di gestione delle priorità.
•Predisporre un sistema di pronto intervento, con squadre, mezzi e attrezzature dedicate sempre disponibili per far fronte a imprevisti o criticità.
4. Gestione dei processi critici:
•Mappare i processi aziendali chiave e identificare quelli più critici o sensibili alle fluttuazioni del personale.
•Sviluppare procedure di back-up e ridondanza per i processi critici, in modo da garantirne la continuità anche in caso di assenze.
•Investire nella formazione e nello sviluppo di competenze multiple all'interno del team, per aumentare la flessibilità e la resilienza organizzativa.
5. Aumento della produttività:
•Analisi delle aree di inefficienza su cantieri già in essere e definizione di rese coerenti
•Implementazione di sistemi informatici di verifica e controllo della qualità
•Utilizzo di macchine performanti e automatiche dove possibile